Da Sepino lungo il tratturo Celano – Foggia, il Molise a Rai 1 è su “La Strada Giusta”

“I giganti Verdi”: da San Giacomo degli Schiavoni a Sepino, “Sentieri. La Strada Giusta”, con Lino Zani, Margherita Granbassi e Giulia Capocchi – in onda sabato 22 aprile alle 14 su Rai 1 e Rai Italia – è in Molise. In cammino lungo le antichissime vie d’erba utilizzate per la transumanza: sulle montagne che guardano Termoli, lungo il tratturo Regio, l’incontro dei conduttori per una nuova avventura. Un paesaggio di grande bellezza e suggestione: alle spalle del Santuario della Madonna di Bisaccia, la magia dei Calanchi, forme erosive tipiche dei suoli argillosi creatisi per mezzo dell’azione modellatrice dell’acqua, nominati nel 1995 sito di interesse comunitario e tutelati dall’Unione europea. Un giovane uomo laureato in agraria che alleva i propri animali, coltiva la terra per scelta, plasma formelle di formaggio primo sale: a Civita di Boiano, l’incontro con Carmine Valentino Mossesso, il poeta contadino che del valore della conoscenza e del rispetto per la storia intima dei luoghi ne ha fatto una filosofia di vita. Un luogo dove uomo, natura e fede sembrano aver seguito un disegno divino: a Sant’Angelo in Grotte, affacciato sui Monti del Matese, con Gabriele, il più giovane campanaro d’Italia, la Grotta di San Michele Arcangelo, suggestivo santuario ricavato in una cavità naturale. Storie di vita quotidiana: a Termoli, lungo il sentiero del mare, il racconto del borgo marinaro nei ricordi e nelle parole di due fratelli, uno pescatore e l’altro appassionato di storia. Una meraviglia del Molise: a Sepino, sulla piana di Bojano, il fascino del parco archeologico di Altilia, antica città romana di cui è ancora possibile ammirare le monumentali porte d’accesso. Il ritorno della transumanza: a Duronia, la storia di Valerio che lascia il caos della Capitale per condurre le greggi ai prati di Capracotta, sulle antiche vie del tratturo Celano-Foggia. Un suggestivo luogo di preghiera: lungo il sentiero Italia, il santuario dell’Addolorata di Castelpetroso.

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