“Lascio il M5S, nessuno m’insulta: la gente se ne frega di tutto. Non siamo la Francia dove fanno bene a incendiare le città”

“Per le sconfitte elettorali come quella in Molise alle Regionali non si può dare la colpa a chi si candida, ma registriamo che il Movimento Cinque Stelle è finito. Le alleanze all’occorrenza hanno disorientato gli elettori: prima con la Lega, poi col Pd, poi appoggiamo Draghi. Le persone sono completamente stranite ma in un cero senso ormai se ne fregano”. Così in una intervista sui media regionali il consigliere di Termoli x candidato sindaco col M5S Nick Di Michele, che ha lasciato il Movimento insieme con altri due colleghi (Bovio e Decaro) creando un nuovo gruppo consiliare nel Consiglio di Termoli. Di Michele, candidato anche alle Regionali con il M5S e primo dei non eletti, ha aggiunto: “Le persone se ne fregano, si sono allontanate. E basta guardare la reazione alla mia decisione di lasciare il Movimento. Dovrebbero coprirmi di insulti, invece niente. Non saremo mai come la Francia dove per la vita di un ragazzo mettono a ferro e fuoco le città, e fanno bene”.

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